Text: Ita.

Salve a tutti, Navigatori! Questo è la prima volta che registro i miei pensieri in un diario virtuale. Mi presento: ho 35 anni, vivo a Roma, sono fidanzato e nonostante questo sono animato da un'incredibile voglia di scopare . Non che mi manchi il sesso, sia chiaro! La vita affettiva con la mia splendida ragazza fila liscio ma... il resto dei puntini riempiteli voi! 

Si avete capito bene: qualcosa manca! Certe 'accortezze', che per tanti sono più che normali in una vita di coppia, sono per me - stranamente - inaccessibili. Non che siano fondamentali, sebbene in un rapporto sessuale facciano la differenza. Insomma non riceverli mi pesa e a volte quando non sono con la mia ragazza la mia mente si riempie di immagini e il corpo trema per le sensazioni autoindotte.

A volte immagino di trovare una donna (single o meglio sposata) nelle mie vicinanze, disposta ad avviare una relazione di puro sesso. Disposta a darmi tutto: culo, tette, bocca, figa. Insomma una vera porca in calore che conservi il riservo e l'anonimato (magari ne parlerò in un articolo a parte). 

Quando posso, lo confesso, vado a prostitute. E quando lo faccio me le sfondo tutte: non importa la loro età, la loro etnia, il loro peso. Mi soddisfa scaricare le mie palle sulle loro facce. Pensate che a volte le prostitute mi fanno scopare gratis tanto è la foga che metto nell'atto (anche questo in un articolo a parte). 

Intanto vi saluto, nella speranza di condividere con voi i miei pensieri più reconditi senza sentirmi giudicato. 

-------------------------------------------------------------------------

Text: Engl.

Greetings, fellow Navigators! It's my inaugural entry into this virtual diary, and I'm excited to share my reflections here. Allow me to introduce myself: I'm a 35-year-old residing in Rome, engaged, yet propelled by an intense longing for fucking. It's not that I lack intimacy, mind you! My relationship with my wonderful girlfriend is fulfilling, but there's a certain aspect... you can fill in the rest of the story! 

Indeed, you heard correctly: there's a void! Some 'attentions,' which many consider routine in a relationship, seem strangely elusive to me . While not essential, they undeniably enhance the dynamics of intimacy. The absence of such gestures weighs on me, and in moments apart from my girlfriend, my thoughts wander, igniting self-induced sensations.

Occasionally, I envision encountering a woman (single or perhaps married) nearby, open to a relationship of pure sex. Willing to give me everything: ass, tits, mouth, pussy. In short, a real slut in heat who preserves reserve and anonymity (maybe I'll talk about this in a separate article) 

I must admit, at times I seek solace in the company of prostitutes. Regardless of age, ethnicity, or physique, I find release in their embrace. It satisfies me to dump my balls on their faces. Remarkably, some even waive their fees due to my fervent engagement (another topic for exploration).

In the interim, I extend my greetings, hopeful to share my innermost musings with you all!